2021, Contributo in volume, ITA
Cultraro M.
Il lavoro mira a ricostruire il percorso teorico-metodologico che conduce all'identificazione di alcuni aspetti del ruolo della donna all'interno delle comunità indagine della Sicilia protostorica, tra cui la funzione di sacerdotessa e quella di gestione della sfera familiare, attraverso una lettura incrociata tra dati archeologici e modelli dell'antropologia culturale
2021, Contributo in volume, ITA
Crispino A.; Cultraro M.
Il lavoro prende in esame alcune "deroghe" nel sistema di seppellimento e nel rituale funerario della Sicilia dell'antica età del Bronzo, attraverso due singolari casi di studio che si contraddistinguono per la manipolazione e mutilazione del corpo del defunto
2020, Contributo in volume, ITA
Cultraro M.
Il lavoro prende in esame una raccolta di ceramiche egeo-micenee, ancora inedita e conservata presso il Museo Archeologico di Ragusa. La raccolta apparteneva allo studioso siciliano Biagio Pace (1889-1955), che aveva costituito la collezione nel corso delle sue esplorazioni archeologiche a Rodi nel 1913-1914. Questo nucleo di oggetti appare di rilevante importanza storica-archeologica, dal momento che si integra con la raccolta di manufatti conservati presso il Museo Archeologico di Firenze, ad oggi la sola testimonianza delle prime esplorazioni delle necropoli micenee nel distretto di Ialysos. Al nucleo rodio si aggiunge anche una selezione di manufatti dal sito neolitico di Sesklo, in Tessaglia, e da diverse località dell'isola di Creta, tra cui il palazzo di Festòs. Di particolare rilevanza sono due idoletti fittili antropomorfi, uno del Tardo Minoico III proveniente forse da Rodi, l'altro di epoca postpalaziale o della prima età del Ferro indicato come proveniente da Priniàs, Creta.
2020, Contributo in volume, ITA
Cultraro M.
This paper aims at investigating a group of handmade burnished pottery found in the recent excavations at Hala Sultan Tekke, an important Late Bronze Age harbor situated near modern Larnaca. The evidence of Hala Sultan Tekke contributes to a general reassessment of the probably Nuragic pottery found in other sites of Cyprus in the same chronological context. The first editors have attributed to a Sardinian origin these objects, which includes a group of shallow cups with an internal groove below the rim. This attribution is closely confirmed by the results of FTIR and NAA analyses, which confirm the provenance of the black handmade pottery at Hala Sultan Tekke from Sardinia. The main purpose of the paper is to provide primary information about the place and the context where this pottery was found. The provenance from a specific area of the LBA settlement invites us to reconstruct a secondary cemetery where probably immigrants and foreign people buried and carried out rituals. A further investigation involves the function of this pottery as tableware and cooking vessels, focusing more in general on the culinary tradition related to LBA coastal Levant. The pottery assemblage from Hala Sultan Tekke is an exceptional document for the reconstructing the long-distance relationships between Sardinia, Western Mediterranean and Cyprus during the 13th century BC. A further investigation arises roles and symbolic meanings attributed to the Sardinian handmade pottery at Hala Sultan Tekke. The evidence of the funerary Area A suggests to reconstruct meal practices carried out by women, maybe of Sardinian origin, who used cooking pots and tableware imported from Wetern Mediterranean.
2020, Contributo in atti di convegno, ITA
Cultraro M.
Viene ricostruito un aspetto inedito della più antica storica scientifica nella Sicilia preunitaria, con riferimento alle prime sperimentazioni nel campo della stratigrafia archeologica e dello scavo dei depositi ossiferi entro grotta
2020, Contributo in volume, ITA
Cultraro M.
Il lavoro esamina la documentazione archeologica relativa alla Sicilia preistorica in relazione al ruolo e funzione della donna, in una prospettiva antropologica ed archeologica
2020, Contributo in volume, ITA
Cultraro M.
L'articolo ricostruisce le dinamiche di popolamento, la cronologia relativa, le relazioni esterne e gli aspetti del culto delle comunità nel distretto occidentale dell'Etna durante il Neolitico
2020, Contributo in volume, ITA
Cultraro M.
Viene presentata un'ascia in rame facente parte di un contesto funerario a sud di Roma, datata all'Eneolitico iniziale, i cui risultati archeometrici ed isotopici collocano il manufatto nell'ambito della metallurgia egeo-balcanica del IV millennio a.C.
2020, Contributo in volume, ITA
Cultraro M.
Il lavoro esamina la documentazione archeologica relativa agli indicatori di cultura materiale utili per la ricostruzione delle pratiche cultuali e religiose nella Sicilia dell'età del Bronzo
2020, Contributo in atti di convegno, ITA
Cultraro M.
Il lavoro ricostruisce i sistemi fortificati nel Mediterraneo occidentale nel quadro dell'architettura militare e delle relazioni tra l'Egeo e la regione atlantica durante le fasi finali dell'età del Bronzo e la prima età del Ferro.
2020, Contributo in volume, ITA
Cultraro M.
L'articolo presenta per la prima volta l'archivio dell'archeologo Luigi Bernabò Brea, conservato presso l'Archivio Storico della soprintendenza di Siracusa, di grande interesse per la ricostruzione della multiforme figura dello studio impegnato in Sicilia, nelle isole Eolie e in Grecia.
2020, Articolo in rivista, ENG
Cultraro M.; Brienza E.; Draià E.
The paper aims at recostructing the ancient landscape of a district in inner sicily focusing on ythe most advanced technologies of Landscape Archaeology
2020, Contributo in atti di convegno, ITA
Cultraro M.
L'articolo ricostruisce la figura dell'archeologo friulano Antonio Taramelli e il suo contributo nel primo inquadramento della Preistoria sarda in relazione al Mediterraneo dell'età del Bronzo, con riferimento a Creta e all'Egeo miceneo
2020, Contributo in volume, ENG
Cultraro M.
The paper aims at recostructing the divine figure of Eilythia in Iron Age Crete and some aspacts of childbirth in a religiuos studies perspective
2020, Contributo in volume, ITA
Cultraro M.
L'articolo ricostruisce l'interazione uomo-ambiente nella Preistoria recente, prendendo in esame come caso di studio l'area a Nord di Catania, contraddistinta da fenomeni di vulcanesimo secondario e formazione di acque termali
2020, Contributo in atti di convegno, ITA
Cultraro M.
L'articolo esamina e ricostruisce un contesto assolutamente eccezionale connesso alla più antica storia della fondazione cnidia di Lipari nel 580, mettendo in luce alcune tombe nella necropoli di Diana i cui corredi sono contraddistinti da materiali e pratiche riconducibili al mondo egizio.
2020, Articolo in rivista, ITA
Cultraro M.
L'articolo ricostruisce ed esamina gli archivi, privati e pubblici, italiani, che conservano documenti su Heinrich Schliemann, lo scopritore di Troia
2020, Contributo in atti di convegno, ITA
Cultraro M.
Il lavoro ricostruisce la figura di Paolo Orsi e le prime innovative indagini archeometriche, con riferimento alle analisi chimico-fisiche sull'ambra, nel quadro della Preistoria siciliana
2020, Contributo in volume, ENG
Cultraro M.
The paper aims at recostructing the wider phenomenon of the Proto-urbanization in Northern Aegean during the Late Chalcolithic Period (mid-late IV millennium BC) as efferct of a long-term process stating from Anatolia and Levante.
2020, Contributo in volume, ITA
Cultraro M.
L'articolo presenta un complesso di oggetti pre-protostorici inediti provenienti da Siracusa e conservati in alcune importanti collezioni archeologiche del XVIII e XIX secolo. I materiali consentono di ricostruire aspetti di interesse topografico sulle forme di popolamento ed occupazione dell'area di Siracusa prima della colonizzazione greca.