This report presents the results of seakeeping and roll-decay tests performed on the Cargo Ship model, named C.2630 according to the CNR-INM code, conducted in the seakeeping tank "E. Castagneto" of CNR-INM. The tests were carried out in the framework of the research project GATERS - GATE Rudder System as a Retrofit for the Next Generation Propulsion and Steering of Ships (G.A. n. 860337; CUP B55F20001840006). Activities scheduled in the Task 1.3: Development/implementation of accurate model test procedures for ship models with the GRS. For the full load condition tests were carried out with two different rudder configurations, CRS (common rudder system) and GRS (Gate Rudder System) configuration.

In questo rapporto sono riportate le attività svolte presso il bacino rettilineo "E.Castagneto" della sede di Roma del CNR-INM, al fine di qualificare le prestazioni della nuova spiaggia smorza onde installata presso la testata Nord. Nello specifico sono stati effettuati test di laboratorio sulla predetta struttura con misurazioni continue. La campagna sperimentale è stata svolta su treni di onde irregolari attraverso l'impiego di 3 (tre) sonde poste a distanze note, ed ha previsto 5 (cinque) casi diversi, tutti con spettro di tipo Jonswap. E' stata quindi eseguita l'analisi delle misure attraverso apposito codice implementato in ambiente Matlab.

This paper is a sequel of the experimental investigation presented in Ortolani and Dubbioso (2019a) that addressed the single blade and propeller loads during the steady phase of the turning circle. In particular, the effect of inward and outward propeller sense of revolution on the propulsive performance has been investigated for a twin screw ship model equipped with a novel set-up pursued for the measurements of the single blade loads. On the basis of previous numerical investigations (Muscari et al., 2017; Dubbioso et al., 2022), the propeller sense of revolution should be evaluated as a passive mean to mitigate the amplification of the mean or fluctuating component of the blade loads and associated side effects (i.e., noise) caused by blade-wake interactions that occur during maneuvering conditions. The understanding and the accurate quantification of propeller loads, in these realistic operative scenario, is pivotal to design low emission and comfortable ships, fulfilling the requirements of safety and continuity of operations at sea. The analysis is carried out revisiting the investigation in Ortolani and Dubbioso (2019a) for the approach speed at F=0.26 and a large set of rudder angles that span from moderate to tight maneuvers.

This document describes the experimental approach and all the procedures put in place to show the compliance with the requirement for post-ditching flotation stability by means of scale model testing in irregular waves, as prescribed by "CS29 Amendment 6 - Certification Specifications and Acceptable Means of Compliance for Large Rotorcraft". The experimental campaign was performed on two scaled models of the helicopter T625 and consisted of seaworthiness tests performed at fixed point, in order to establish the performance of the rotorcraft in terms of its stability in waves. The sea conditions pre-calibration procedure, necessary for certification purposes, precedes the execution of the tests with the models. The wave climate of the northern North Sea is adopted as the default wave climate as it represents a conservative condition: the time histories of the rough seas were generated using the JONSWAP spectrum as a reference. The activity required by the client consists of 4 seakeeping series in moored model condition (i.e. seaworthiness tests) at 2 displacement conditions and 2 different geometric configurations.

Adeguamento dell'infrastruttura di rete dell' INM (Roma Vallerano) : bacini rettilinei e laboratori. Progettazione, posa in opera e test di apparati di rete Poit-to-Point e AP mesh Wi-Fi .

This report presents the results of resistance and propulsion tests performed on the Cargo Ship model, named C.2629 according to the CNR-INM code, in order to evaluate the hydrodynamic performances of the ship. The tests were carried out in the framework of the research project GATERS - GATE Rudder System as a Retrofit for the Next Generation Propulsion and Steering of Ships (G.A. n. 860337; CUP B55F20001840006). Activities scheduled in the Task 1.3: Development/implementation of accurate model test procedures for ship models with the GRS. For the two expected load conditions (full load and trial load), tests were carried out in two different rudder configurations, CRS (common rudder system) and GRS (Gate Rudder System) configuration.

La misura sperimentale delle vibrazioni trova applicazione in molteplici settori dell'industria e della ricerca applicata (aeronautica, civile, navale, automobilistica, spaziale ecc.). Lo sviluppo di competenze specifiche in tale ambito rappresenta pertanto un elemento formativo distintivo ed apprezzato nel curriculum di un Ingegnere. Il corso si presenta articolato in lezioni frontali e prove pratiche, affrontando tematicamente sia la sperimentazione al vero che quella in laboratorio. Tra i contenuti trasversali attinenti alla sperimentazione si tratteranno: sensori per la misura dei carichi e delle vibrazioni, cenni sul funzionamento dei sistemi di acquisizione, generalità e trattamento dei dati sperimentali, pianificazione e conduzione di una campagna sperimentale. Si introdurranno quindi alcune metodologie di indagine nel settore della dinamica strutturale quali l'analisi modale sperimentale e la stima sperimentale degli operatori di risposta con riferimento ad alcuni casi guida su elementi strutturali mono e bidimensionali, avvalendosi dell'utilizzo pratico di un software avanzato per l'identificazione strutturale.

Il rapporto tecnico è basato su una metodologia innovativa elaborata dagli ingegneri del'INM (sede di Roma) per la valutazione del merito tecnico di unità navali da giudicare all'interno di bandi di gara pubblici. Il metodo si basa sulla definizione di una serie di parametri che sono selezionati in base alla tipologia dell'unità navale e sull'applicazione sistematica di un pacchetto di prove identico per ogni concorrente. In particolare in questo rapporto vengono esaminati modelli di unità navali d'altura multiruolo.

Il rapporto tecnico descrive lo svolgimento di 3 serie di tenuta al mare al dislocamento pari ai 2/3 di quello massimo di progetto per l'unità navale. Le prime 2 serie sono eseguite con mare di prua irregolare tipo JONSWAP allo stato 4 e due diverse velocità di avanzamento, rispettivamente 6 e 12 nodi; la terza serie è eseguita sempre con mare irregolare di prua e spettro di JONSWAP allo stato 8 e velocità nave di 5 nodi. Durante l'acquisizione di ogni serie, della durata complessiva di almeno 30 minuti nave, vengono registrate le seguenti grandezze fisiche: moto di sussulto e di beccheggio, accelerazioni in 3 punti definiti della nave: ponte di comando, zona della mitragliera e centro del ponte di volo. Inoltre verranno conteggiati eventuali fenomeni di imbarco d'acqua e di emersione del transom. Particolarità di questo studio è la stima dei periodi di quiescenza rispetto al moto di beccheggio allo scopo di individuare finestre temporali per l'operabilità dell'equipaggio.

Several communities are currently working on Wave Energy Converters (WECs); all of them have highlighted the need of experimental open-source benchmark test cases, they are fundamental to validate the different numerical algorithms that are used to model WECs. Outside the WeCANet community, the need for publicly available experimental data has been underlined by the ITTC specialist committee on hydrodynamics modelling of marine renewable energy devices [1]; it is an objective of the Marinet2 project, in the framework of this project some round robin experimental tests are underway and some experimental data are made available in the OES TASK 10. The wide variety of WEC devices and the shortage of available data leave space to new multi campaignstests. While the development of the WECs technology also asks for the introduction of experimental round robin tests on arrays. The wave basin n.2 at CNR-INM well suits the study of WECs in open sea. In fact, it has already been used for several experimental campaigns related to WECs [2],[3],[4]. Its dimensions (length = 220 m, breadth = 9.0 m, water depth = 3.5 m) allow for a reduced blockage effect and it can even host arrays of small scale devices.

In questo rapporto vengono descritte le attività di progettazione e realizzazione di dispositivi per la movimentazione e il controllo del posizionamento di flap, che contribuiscono nelle fasi di decollo e controllo di un nuovo tipo di aliscafo. Il tipo di controllo richiesto prevede la possibilità di un posizionamento fine dell'angolo di ognuna delle 4 coppie di flaps presenti sulle ali immerse che costituoiscono l'impianto alare della nave, realizzata in scala 1:7 nell'ambito del progetto di ricerca denominato "IBRHYDRO - Aliscafo ad ali ibride". Attraverso la ricostruzione della cinematica si determina la massima elongazione del sistema di controllo e, considerando le specifiche e le condizioni di progetto, si individua la soluzione di minimo ingombro compatibile con il modello in scala. Si illustrano il sistema di controllo PID e lo schema della scheda di controllo e interfaccia per 2 attuatori, e la verifica del funzionamento attraverso test a secco e dinamici. In appendice si riporta il codice necessario per ottenere il firmware del microprocessore, per il caso del controllo contemporaneo e sincrono di due flap, compilato in ambiente CCS (Custom Computer Service Inc.).

In this report the data of the tests on scaled fuselages with dynamic pitch performed at CNR-INM (Institute of Marine Engineering), former CNR-INSEAN, on scaled fuselage models are presented. The report provides details on the test models, their design and built, on the experimental setup and the test data. The tests with dynamic pitch enable to estimate the unsteady pressures and loads acting on the fuselage as a consequence of an enforced pitch motion. The data allow to assess the capability of the computational tools to predict the changes in the loading associated with the dynamic pitch variation, which is the forcing terms of the equations of body motion. In turn, this is an important step to ensure an accurate reconstruction of the aircraft dynamics. Moreover, the effect of the interaction with waves during the ditching phase is analysed in both heading and following sea conditions

A hydrodynamic design procedure is presented, combining multi-objective sampling, metamodeling, and optimization. A design study of a flapped surface for a passenger hydrofoil is discussed. Hydrodynamics, stability and control are optimized with focus on maximum lift, minimum drag, and maneuverability/stability performance during take-off and turning maneuvers. Shape optimization and control design are applied in combination with validated CFD simulations. Specifically, the hydrodynamic design of the foil sections is achieved though optimization, combining automatic shape/grid modification, adaptive sampling and metamodeling, and multi-objective optimization algorithms for maximum lift and minimum drag. A robust control scheme is designed for the optimized shape. Flaps and rudders are commanded to stabilize roll and pitch motions, as well as steering the vessel during the desired maneuvers.

A hydrodynamic design procedure is presented, combining multi-objective sampling, metamodeling, and optimisation. A design study of a flapped surface for a passenger hydrofoil is discussed. Hydrodynamics, stability and control are optimised with focus on maximum lift, minimum drag, and manoeuvrability/stability performance during take-off and turning manoeuvres. Shape optimisation and control design are applied in combination with validated CFD simulations. Specifically, the hydrodynamic design of the foil sections is achieved though optimisation, combining automatic shape/grid modification, adaptive sampling and metamodeling, and multi-objective optimisation algorithms for maximum lift and minimum drag. A robust control scheme is designed for the optimised shape. Flaps and rudders are commanded to stabilize roll and pitch motions, as well as steering the vessel during the desired manoeuvres.

This report presents the procedure and the methods adopted in order to determine experimentally the moment of inertia on a fast boat model, named C.2620 according to CNR-INM (formerly INSEAN) code. The model has been tested in 2 different configurations, with equal total displacement conditions. Experimental results are presented, and quickly compared to CAD estimation.

Il rapporto tecnico presenta i risultati applicati ad un modello di nava SAR di lunga autonomia di un approccio metodologico per comparare e valutare le prestazioni di modelli simili in condizione di mare formato.

L'attività richiesta dal committente prevede lo svolgimento di 4 serie di tenuta al mare al dislocamento pari ai 2/3 di quello massimo. Le 4 serie sono ottenute combinando due diversi stati di mare e 2 diversi spettri, tutti eseguiti in condizioni di mare di prua ed alla velocità di crociera di 12 nodi al vero. Durante l'acquisizione di ogni serie, della durata complessiva pari a 30 minuti nave, vengono registrate le seguenti grandezze fisiche: moto di sussulto e di beccheggio, accelerazioni in a prua, in plancia di comando ed a poppa. Inoltre verranno conteggiati eventuali fenomeni di imbarco d'acqua sul ponte e di emersione in corrispondenza del transom. L'allestimento realizzato, le procedure sperimentali di misura e di analisi dei dati, così come le storie temporali dei mari generati sono definite in modo da potere essere riprodotte alla stessa maniera.

L'attività richiesta dal committente prevede lo svolgimento di 4 serie di tenuta al mare al dislocamento pari ai 2/3 di quello massimo. Le 4 serie sono ottenute combinando due diversi stati di mare e 2 diversi spettri, tutti eseguiti in condizioni di mare di prua ed alla velocità di crociera di 12 nodi al vero. Durante l'acquisizione di ogni serie, della durata complessiva pari a 30 minuti nave, vengono registrate le seguenti grandezze fisiche: moto di sussulto e di beccheggio, accelerazioni in a prua, in plancia di comando ed a poppa. Inoltre verranno conteggiati eventuali fenomeni di imbarco d'acqua sul ponte e di emersione in corrispondenza del transom. L'allestimento realizzato, le procedure sperimentali di misura e di analisi dei dati, così come le storie temporali dei mari generati sono definite in modo da potere essere riprodotte alla stessa maniera.

L'attività richiesta dal committente prevede lo svolgimento di 4 serie di tenuta al mare al dislocamento pari ai 2/3 di quello massimo. Le 4 serie sono ottenute combinando due diversi stati di mare e 2 diversi spettri, tutti eseguiti in condizioni di mare di prua ed alla velocità di crociera di 12 nodi al vero. Durante l'acquisizione di ogni serie, della durata complessiva pari a 30 minuti nave, vengono registrate le seguenti grandezze fisiche: moto di sussulto e di beccheggio, accelerazioni in a prua, in plancia di comando ed a poppa. Inoltre verranno conteggiati eventuali fenomeni di imbarco d'acqua sul ponte e di emersione in corrispondenza del transom. L'allestimento realizzato, le procedure sperimentali di misura e di analisi dei dati, così come le storie temporali dei mari generati sono definite in modo da potere essere riprodotte alla stessa maniera.

In this report are presented the results of the seakeeping tests carried out on a vessel of maxi yacht. The model was built in 1: 10 scale and tested at three different speeds from 12 to 16 knots for three different sea conditions, seastate 2, 3 and 4. The identified sea-spectrum, in agreement with the customer, was the spectrum of Southern Mediterraneum Sea (Egeo Sea). The tests were performed for a duration of about 25 minutes in real scale for all expected series. The following dimensions were measured: waves elevation, heave and pitch motions of the model, vertical acceleration in three different points and advancing resistance. The time histories of these physical quantities have been analyzed in the frequency and in the time domain to extract the different response amplitude operators, spectral moments and significant values. The results of these analyses are supplied in graphic form in this report.