2023, Key note o lezione magistrale, ITA
Antonio Coviello
Diminuire significativamente la popolazione residente nella zona rossa (600mila persone), adottare uno schema di evacuazione progressiva che inizia da una piccola area considerata a maggior rischio, evacuare, almeno temporaneamente, gli edifici localizzati entro 1 chilometro e mezzo dall'area di Solfatara-Agnano, vale a dire nella zona in cui si producono i terremoti maggiori, per verificare l'agibilità e la capacità di resistenza degli edifici ad altre scosse maggiori. Sono queste alcune delle proposte al centro del seminario sul tema "Fenomeni bradisismici dei Campi Flegrei e mitigazione del rischio vulcanico", organizzato dal R.Y.C.C. Savoia in collaborazione con Rotary International-Club Napoli Est e CNR-IRISS. Dopo i saluti introduttivi dei presidenti organizzatori - Fabrizio Cattaneo della Volta (R.Y.C.C. Savoia), Angelo Coviello (Rotary Club Napoli Est) e di Massimo Clemente (direttore CNR-Istituto di Ricerca su Innovazione e Servizi per lo Sviluppo/IRISS) - parleranno il professor Antonio Coviello, ricercatore/economista del CNR-IRISS e docente universitario UNISOB ed il professor Giuseppe De Natale, dirigente di ricerca INGV ed associato CNR-INO. Al centro dell'analisi dei ricercatori la situazione circa il pericolo di una eventuale eruzione in area flegrea e la proposta di un nuovo piano di evacuazione. L'evento ha riscontrato un notevole impatto mediatico, con presenza su tutti media nazionali
2023, Editoriale in rivista, ENG
Renato Somma, Vinod Kumar, Janet Barco
Chemosphere 337, pp. 1–12023, Contributo in volume, ENG
Bosone M., Fabbricatti K., Oppido S.
xxx
2023, Prodotto multimediale, ITA
Gemma Andreone, Giuseppe Cataldi, Marco Fasciglione, Livia Menziani, Natale Rampazzo, L Pappalardo, Valentina Rossi
Ciclo di seminari registrati online sulle seguenti tematiche: Spazi marini e attività di pesca: La ZEE italiana (Prof. G. Cataldi) Introduzione al diritto del mare I Introduzione al diritto del mare II Introduzione al diritto del mare III Spazi marini e delimitazione nel Mediterraneo Spazi marini e delimitazione nel Mediterraneo: la ZEE italiana La disciplina normativa delle attività di pesca nell'UE Politica comune della pesca: panoramica introduttiva (dott. L. Pappalardo) I piani di gestione della pesca (dott. L. Pappalardo) Raccolta e gestione dei dati alieutici: il sistema UE (dott.ssa L. Menziani) Raccolta e gestione dei dati alieutici, il contesto italiano (dott.ssa L. Menziani) Etichettatura e tracciabilità dei prodotti ittici (dott. N. Rampazzo) Verso la definizione di obblighi di due diligence in materia di diritti umani per le imprese europee ed i suoi risvolti per il settore della pesca (dott. M. Fasciglione) Transizione sostenibile e impresa Impresa e diritti umani: storia e quadro normativo internazionale I Principi Guida ONU su impresa e diritti umani Il quadro normativo europeo Impresa e diritti umani nel settore della pesca Protezione della biodiversità marina e attività di pesca: il terzo Accordo attuativo della UNCLOS sulla protezione della biodiversità oltre la giurisdizione nazionale (BBNJ) (dott.ssa G. Andreone) Allocazione dei poteri statali e regime giuridico dell'Alto mare Il concetto di Patrimonio comune dell'umanità e la sua applicazione nel diritto internazionale Protezione dell'ambiente e della biodiversità del mare Tutela della biodiversità in alto mare: Il terzo implementing agreement alla UNCLOS sulla biodiversità oltre la giurisdizione nazionale (cd. Accordo BBNJ) L'applicabilità dell'Accordo BBNJ alla pesca e al Mar Mediterraneo Gli area-based management tools nell'Accordo BBNJ
2023, Articolo in rivista, ITA
Marco Fasciglione
Dopo una travagliata gestazione, il 23 febbraio 2022 la Commissione europea ha pubblicato la sua proposta di direttiva relativa al dovere di diligenza delle imprese ai fini della sostenibilità. La direttiva dovrebbe introdurre nell'ordinamento giuridico dell'Unione europea un obbligo di due diligence in materia di diritti umani e ambiente per le imprese europee, nonché per quelle extra-europee a condizione che esercitino la loro attività nel mercato dell'Unione, applicabile non solo all'interno dell'UE ma anche lungo le catene del valore e completato dalla responsabilità civile da risarcimento dei danni nel caso di violazioni dei doveri di vigilanza. Qualora adottata, la normativa rappresenterebbe il primo strumento normativo UE di tale tipo ad applicarsi orizzontalmente a tutti i settori produttivi e per di più con effetti extraterritoriali e si porrebbe in linea di continuità con il processo multilivello di "normativizzazione" (c.d. normative hardening) dei Principi guida su imprese e diritti umani del 2011. Il presente articolo persegue l'obiettivo di fornire un'analisi, di alcune delle disposizioni maggiormente significative della proposta di direttiva per evidenziarne le molte luci ma anche le non poche ombre dal punto di vista della necessità di assicurare l'effettività della tutela dei diritti delle vittime.
2023, Articolo in rivista, ITA
Esposito De Vita G., Fatigati L., Oppido S.
Che genere di iniziativa è l'intrapresa di genere? I progetti che fanno dell'arte un driver per lo sviluppo locale hanno un rapporto di genere con gli spazi che gestiscono e i contesti che li ospitano? A partire da queste domande di ricerca, l'articolo offre una narrazione dell'azione sviluppata per raccogliere esperienze e pratiche di attivazione che a Napoli hanno innescato, attraverso l'arte, processi di riqualificazione e/o di ripensamento e riuso adattivo di architetture e spazi aperti in contesti marginali della città. Per questa mappatura in itinere si sono scelti quale area studio pilota i rioni Sanità e Forcella, le cui caratteristiche consentono la sperimentazione del protocollo d'indagine. In tale complesso contesto della città storica si stanno esplorando realtà di intrapresa femminile di diversa natura, capaci di generare cura dello spazio e spazi della cura, delineando il contributo di nuovi femminismi alla città dell'inclusione sociale e dell'equità spaziale. Le voci delle protagoniste e dei protagonisti raccolte nel corso di una indagine di campo condotta con una metodologia mista, il confronto con analoghe esperienze e la partecipazione ad azioni nello spazio accendono riflettori su opportunità, difficoltà, energie sprigionate e risorse latenti. La mappatura di pratiche gender sensitive, accomunate da un motore di natura culturale, vuole far luce sulle difficoltà e sulla capacità di fare rete per nutrire capacità generativa e rigenerativa.
DOI: 10.13128/sdt-14479
2023, Key note o lezione magistrale, ITA
Oppido S., Scalisi M.
Il tema dei servizi ecosistemici è inquadrato nell'ambito delle attività di ricerca condotte sulle aree interne ed i territori periferici. Il capitale naturale, spesso quantitativamente e qualitativamente rilevante in tali contesti, ne evidenzia il ruolo nel controllo degli equilibri ecologici e nella erogazione di servizi ecosistemici, definiti come benefici multipli forniti dagli ecosistemi al genere umano (MEA, 2005) oppure come contributi diretti e indiretti degli ecosistemi al benessere umano (TEEB, 2010). In particolare, in Italia 2/3 dei servizi ecosistemici è riferibile alle aree interne. La questione è fortemente connessa al capitale umano di questi territori, il cui spopolamento potrebbe generare impatti negativi sull'intero sistema territoriale, in termini ecologici, di sicurezza idrogeologica, di produzioni agroalimentari anche di eccellenza.
2023, Relazioni in qualità di discussant, ITA
Antonio Coviello
Panel: Conoscere e monitorare per tutelare. Monitorare per prevenire e tutelarsi da rischi legati ai cambiamenti climatici. Monitorare per prevenire rischi di business continuity La mappatura dei rischi come strumento di Tutela Aziendale. Le coperture assicurative contro i rischi da calamità naturali.
2023, Altro prodotto, ITA
Marcella De Martino, Anna Volpicelli, Valentina Castronuovo, Cristian Russello
In questo Digital Book vengono presentati i risultati del progetto ed i borghi marinari della Campania coinvolti.
2023, Rapporto di ricerca (Research report), ITA
Marcella De Martino, Marina d'Antonio, Assunta Martone, Valentina Castronuovo, Cristian Russello, Anna Volpicelli, Seyed Abolfazl Mohseni
Nel presente documento vengono presentate le attività svolte dal partenariato del progetto FIRM per la creazione di una filiera innovativa dei rifiuti marini nella Regione Campania. Per la co-progettazione delle soluzioni innovative, si è adottato un approccio di lavoro multidisciplinare, grazie al quale i ricercatori del CNR, con competenze complementari, hanno interagito costantemente con le organizzazioni regionale dei pescatori, ed i vari stakeholder locali coinvolti nella gestione del ciclo dei rifiuti marini - quali le amministrazioni comunali, le imprese di smaltimento rifiuti - per sostenere lo sviluppo di partenariati estesi ad altri attori territoriali (impianti di trattamento delle frazioni secche riciclabili ed operatoti di business in grado di riutilizzare la materia prima seconda recuperata in mare). Le informazioni ottenute, ed in particolare, la disponibilità da parte degli attori locali a collaborare e sperimentare nuove produzioni dal recupero dei rifiuti marini, pone le base per la creazione di una e più filiere dei rifiuti marini, portatrici di un sistema del valore che prescinde dalla sostenibilità economica, grazie ai grandi benefici che esse possono generare in termini ambientali, sociali e culturali.
2023, Banca dati, ITA
Marcella De Martino, Marina d'Antonio, Angelina Di Tota, Valentina Castronuovo, Cristian Russello
In questo documento vengono riportati tutti dati della raccolta rifiuti avvenuta nell'ambito della misura 1.40, attività centrale e propedeutica alla realizzazione dei vari obiettivi del progetto FIRM.
2023, Rapporto di ricerca (Research report), ITA
Marcella De Martino, Marina d'Antonio, Assunta Martone, Valentina Castronuovo, Cristian Russello, Anna Volpicelli, Seyed Abolfazl Mohseni
Il presente documento è teso alla definizione del modello di gestione del ciclo dei rifiuti marini da parte delle Amministrazioni Comunali, tenendo conto delle caratteristiche strutturali, amministrative ed organizzative dei punti di raccolta dei rifiuti nonché delle caratteristiche dei servizi di raccolta e smaltimento, anche attraverso un confronto con i soggetti territoriali responsabili (Task 1 della Misura 1.26 del progetto). Esso presenta le linee guida per una corretta gestione del ciclo dei rifiuti marini, in sinergia con le attività di raccolta dei rifiuti marini realizzata dalle cooperative di pesca dell Regione Campania nell'ambito della Misura 1.40, e successivamente discusse con tutto il partenariatoe i vari stakeholder territoriali coinvolti, tra cui le Amministrazione Comunali, le imprese di smaltimento rifiuti, le Capitanerie di porto, e l'ISPRA.
2023, Relazioni in qualità di discussant, ENG
Stefania Ragozino, Chiara Belingardi
Discussant di workshop internazionale, La gentrificazione è inevitabile e altre bugie, con Chiara Belingardi (LAPEI, Italia), Libro di Leslie Kern, Invito dalla Presidente di Minerva Lab, evento online, 18/05/2023.
2023, Key note o lezione magistrale, ENG
Stefania Ragozino
Presentation of the AESOP Thematic Group Public Spaces and Urban Cultures Meeting as Main Coordinator of the AESOP Thematic Group
2023, Key note o lezione magistrale, ITA
Stefania Ragozino, Stefania Oppido, Gabriella Esposito
Lezione magistrale su invito, Systematic Literature Review (SLR): an overview, IX Winter School "Research Methodology in Social Science, Urban Studies and Spatial Planning, Research Approaches and Methods", Centro Studi CISL San Domenico, Firenze, Lettera di invito del coordinamento, 18/01/2023.
2023, Key note o lezione magistrale, ITA
Stefania Ragozino, Stefanai Oppido
Lezione magistrale su invito, Una visione rigenerativa per l'Irpinia. Il paesaggio come veicolo di auto-rappresentazione territoriale, Master di II livello "Valutazione e Pianificazione Strategica della Città e del Territorio", Università Mediterranea, Reggio Calabria, Lettera di invito della coordinatrice del panel, 27/01/2023.
2023, Key note o lezione magistrale, ITA
Maria Patrizia Vittoria, Stefania Ragozino
Lezione magistrale su invito, Femminismi e commons: un'epistemologia dei beni comuni e pratiche condivise di cura, Master "Città di Genere - Metodi e tecniche per la pianificazione e progettazione urbana e territoriale", Modulo "La cura come elemento fondativo delle pratiche spaziali", Istituto di Ricerca su Innovazione e Servizi per lo Sviluppo, Napoli, 18/03/2023.
2023, Key note o lezione magistrale, ITA
Stefania Ragozino, Lorenzo Lodato
Planning and politics in contemporary Bagnoli. Infrastrutture di riproduzione sociale per la resistenza nella città: Il caso Lido Pola - Bene Comune
2023, Key note o lezione magistrale, ENG
Stefania Ragozino, Gabriella Esposito
Keynote di workshop internazionale, Excursion in Naples of the RWTH Aachen University's UNESCO Chair for Cultural Heritage and Urbanism, Istituto di Ricerca su Innovazione e Servizi per lo Sviluppo IRISS, Napoli, 29/05/2023
2023, Annual report, ENG
Stefania Ragozino, Christine Mady, Tihomir Viderman
Relazione tecnica depositata presso l'Association of European Schools of Planning, Annual Report 2022 - AESOP Thematic Group Public Spaces and Urban Cultures. 2023