2023, Articolo in rivista, ITA
AMBROSINI L.
Lo studio analizza in modo approfondito la percezione dello straniero nell'Etruria di età ellenistica partendo dall'esame del Gruppo Bruschi. Il Gruppo, quantitativamente limitato - finora documentato solo da tre vasi plastici etruschi a figure rosse rinvenuti a Tarquinia, Vulci e Todi, risulta molto utile in questa prospettiva per gettare luce sull'immagine che dei popoli stranieri, soprattutto levantini, avevano gli Etruschi in età ellenistica. Finora le relazioni tra Etruschi e stranieri sono state analizzate principalmente da un punto di vista commerciale ed economico oppure con un focus specifico sugli artigiani stranieri presenti in Etruria. Nel primo caso l'attenzione è stata concentrata sulle testimonianze archeologiche importate rinvenute in Etruria già nell'VIII secolo a.C. oppure sulle testimonianze etrusche al di fuori dell'Etruria. Minore attenzione è stata prestata invece all'impatto sociale che il contatto tra diverse civiltà ha avuto in Etruria e, in questo caso, soprattutto in ellenistica età.
2022, Articolo in rivista, ITA
Isabella Cecchini
Vero cuore pulsante del mondo mercantile veneziano, la Piazza di Rialto - ov- vero lo spazio antistante la chiesa di San Giacomo - offriva un luogo di incontro circoscritto, circondato su due lati da portici. L'area ospitava tutti i servizi di cui le attività collegate al commercio internazionale avevano bisogno: una banca pubblica (due dal 1619 al 1637), una strada dove gli assicuratori avevano i loro uffici, uno spazio dedicato alle notizie, agli intermediari, agli interpreti ufficiali, ai tribunali mercantili, e la sede di diverse istituzioni; intorno ronzava il mercato quotidiano per una città che superava i centomila abitanti. Dall'i- nizio del XVII secolo la Piazza fu sempre più abbandonata dai suoi clienti tradizionali, i mercanti patrizi che erano membri del governo; continuò tuttavia ad essere riempita da un numero crescente di stranieri e sudditi, definendosi come uno spazio proprio, i cui mecca- nismi di funzionamento e regolazione erano riconosciuti come tali anche dall'organismo governativo maggiormente coinvolto nell'azione di regolare il commercio (i Cinque Savi alla Mercanzia). Negli anni successivi alla guerra di Candia l'autonomia operativa della piazza di Rialto venne formalmente attestata dal ricorso costante a due Capi di Piazza, eletti ogni due anni tra i mercanti più autorevoli, per riunire le istanze degli operatori in un periodo cruciale per il commercio veneziano.
2019, Contributo in pubblicazione non scientifica, ITA
Rossi I.
L'articolo traccia, in modo divulgativo, la storia delle popolazioni che in epoca preislamica occupavano i vasti territori della Penisola Arabica e che sono menzionate nel testo biblico: dagli Ismaeliti ai Madianiti, dagli Arabi di Qedar agli abitanti delle oasi di Dedan e al-'Ula, dai Sabei - la cui mitica regina visitò Salomone - ai commercianti Minei, fino ai più conosciuti Nabatei, percorrendo la via dell'incenso da nord a sud attraverso i deserti e le oasi dell'Arabia fino allo Yemen, l'antica Arabia Felix.
2005, Contributo in volume
Carli Maria Rosaria, Ferragina Anna Maria
2005, Presentazione
Belgiorno, M.R.
Conference on the Mediterranean CrossRoads, Atene