2023, Rapporto di ricerca (Research report), ITA
Christian Colella, Laura Colucci-Gray, Rita Giuffredi, Alba L'Astorina
Parte del Deliverable D5. 1 (WP 5 Task 5.2) del progetto BRIDGES, l'attuale documento offre una dettagliata panoramica dell'attività e presenta i risultati delle "Walking Interviews" (interviste in cammino) condotte durante la Residenza di Ricerca di Pianpicollo Selvatico, svoltasi dal 16 al 20 luglio 2022. Nel corso di queste interviste, giovani ricercatori e ricercatrici sono stati intervistati mediante l'impiego di un approccio qualitativo noto come walking interview, che integra il movimento fisico con approfondite riflessioni sulle loro esperienze personali, professionali e di ricerca. Le domande poste durante l'intervista avevano lo scopo di esplorare le motivazioni che hanno spinto gli intervistati a intraprendere la carriera di ricercatori, la loro visione del lavoro di ricerca e la connessione tra teoria e pratica nell'ambito della ricerca. Inoltre, sono state poste domande specifiche riguardo alla collaborazione con altri ricercatori e attori esterni al mondo della ricerca, approfondendo le motivazioni e l'importanza di tali collaborazioni. Particolare enfasi è stata posta sulla percezione della natura da parte degli intervistati, con domande mirate a esplorare come la natura influenzi la loro motivazione alla ricerca. Approfondimenti ulteriori sono stati ottenuti attraverso domande sulle esperienze personali legate alla vita in contesti rurali, alla coltivazione di orti e alle relazioni con gli elementi non umani. L'obiettivo primario era comprendere se e in che modo queste esperienze influenzino la percezione della ricerca e la connessione con l'ambiente circostante. Infine, è stata posta una domanda chiave riguardante la prospettiva sulla ricerca transdisciplinare, ottenendo risposte che hanno fornito spunti significativi sulla percezione degli intervistati riguardo all'importanza e alla praticità della ricerca che supera i confini disciplinari. L'analisi dei risultati ha delineato un quadro ricco e sfaccettato delle prospettive, esperienze e motivazioni dei giovani ricercatori partecipanti, contribuendo così a una comprensione più approfondita della relazione tra ricerca, esperienze personali e contesto ambientale.
2022, Rapporto tecnico, ITA
Marta Rapallini, Barbara Cagnana, Chiara Mustarelli
Con il prot. n. 17821 del 25 ottobre 2022 il MUR ha richiesto lo stato di avanzamento dei 7 progetti PIR e 7 progetti CIR coordinati dal CNR nell'ambito degli avvisi D.D. n. 424 del 28 febbraio 2018 e D.D. n. 2595 del 24 dicembre 2019 (Progetti PON Infrastrutture acquisto strumentazioni e capitale umano di supporto).
2022, Rapporto tecnico, ITA
Marta Rapallini
Nel 2018 il MIUR ha pubblicato il l'"Avviso per la concessione di finanziamenti finalizzati al potenziamento di infrastrutture di ricerca, in attuazione dell'Azione II.1 del PON Ricerca e Innovazione 2014-2020" (D.D. n. 424 del 28 febbraio 2018). L'Avviso e? finalizzato al finanziamento di progetti per il potenziamento delle IR individuate dal MIUR come prioritarie nel PNIR 2014-2020 e ammissibili per l'accesso ai fondi del PON. Il CNR, in qualita? di soggetto proponente ha presentato 7 domande di potenziamento, insieme ad altri soggetti partner, ed e? stato finanziato per un totale di EUR 104.619.562,74. Il CNR in qualita? di partner ha partecipato a 2 domande di potenziamento, una a guida INFN e una a guida INGV, ed e? stato finanziato per un totale di EUR 2.694.281,4. Il presente rapporto descrive il monitoraggio della spesa e delle attività dei progetti al febbraio 2022.
2022, Rapporto tecnico, ITA
Marco Imparato
Descrizione del nuovo software Gestione Progetti di Ricerca (GestProg v1.3) che include il modulo convertitore del Libro Presenze mensile da ePAS a GestProg Questa conversione permette l'uso del software GestProg anche con il nuovo sistema di rilevazione delle presenze ePAS
2021, Altro prodotto, ITA
Gianfranco Tamburelli
Intervista al prof. Nicola Colacino su Università , Ricerca e Ambiente
2021, Contributo in volume, ITA
Marta Rapallini, Sara Berselli, Stefano Brogi
Il Dottorato Industriale però è ancora poco diffuso e alcune indagini svolte hanno mostrato che una delle principali cause è la mancata integrazione strutturata tra aziende e università nella progettazione e gestione del Dottorato Industriale. Confindustria e CNR per promuovere il Dottorato Industriale hanno elaborato una procedura innovativa per definire progetti per borse di dottorato in cui ricerca e impresa siano protagonisti in tutte le fasi del processo. Le borse di questi dottorati vengono finanziate dal CNR e dalle aziende di volta in volta coinvolte. Vengono presentati i primi risultati relativi ai primi quattro cicli di Dottorato Industriale CNR-Confindustria, mostrando che la procedura innovativa messa a punto permette di superare molte delle criticità tipiche del Dottorato Industriale.
2020, Rapporto tecnico, ITA
Barbara Angelini CNR-Unità Valorizzazione della Ricerca Francesco Saverio Donadio CNR-Unità Relazioni Europee e Internazionali Luca Papi CNR-Dipartimento Scienze Umane e Patrimonio Culturale Maria Luisa Pompili CNR-Dipartimento Scienze Chimiche e Tecnologie dei Materiali Giuseppe Salonia Unioncamere Antonio Romeo Dintec Alessio Misuri Dintec
Il rapporto tecnico intende illustrare le attività progettate e realizzate nell'ambito del progetto PROMO-TT Instrument nel primo anno di attività (29 luglio 2019 - 24 settembre 2020).
2020, Contributo in pubblicazione non scientifica, ITA
Diego Breviario
Commento all'intervento del Ministro del MUR Manfredi svolto in occasione della tavola rotonda Quale futuro per il CNR del 14 Dicembre 2020
2020, Curatela di monografia/trattato scientifico, ITA
Sofia Pescarin
I videogiochi possono essere uno strumento di conoscenza, valorizzazione e promozione del patrimonio culturale. Qual è la prospettiva dell'industria? Quale il contributo della ricerca scientifica? Cosa stanno facendo i musei? Che futuro ci aspetta? Questo volume è dedicato ad un'alleanza tra ricerca, istituzioni culturali e industria del videogioco. I frutti di questa apertura e di questo dialogo cominciano a osservarsi nelle iniziative che ormai vedono diversi musei protagonisti di nuove avventure videoludiche, nell'apertura del MIBACT ai videogiochi, che vengono inclusi nel lavoro in corso del piano strategico nazionale per l'innovazione digitale nei musei, nel successo dell'evento annuale VideoGameLab di Cinecittà , oltre che nell'uscita di questo stesso libro. L'obiettivo di questo volume è dunque quello di raccogliere esperienze/conoscenze e di aprire lo sguardo verso il futuro.
2019, Rapporto tecnico, ITA
Pierpaolo Orrico, Matteo Ciaschi, Silvia Lora, Riccardo Rosati, Roberto Albiero, Patrizia Benedetti, Cristina Bonuglia, Patrizia Casagrande, Anna Colibazzi, Valentina De Santis, Emanuela Guadalupi, Laura Mereu, Simona Morante, Emanuela Panarese, Nicoletta Pascucci
Report delle attività dell'Ufficio Servizi Generali dal 29/04/2013 al 30/09/2019 (Prot. AMMCEN n. 0067610/2019 del 30 SETTEMBRE 2019)
2019, Contributo in volume, ITA
Crisci Massimiliano; Morettini Lucio; Archibugi Daniele
I ricercatori italiani sono troppo vecchi? In una società che sta invecchiando, i ricercatori seguono le tendenze inerziali della popolazione attiva oppure si comportano diversamente? Sulla base di una ricognizione della letteratura, in questa sede ci si domanda prima di tutto se e perché sia un problema l'invecchiamento del "personale di ricerca", ovvero quella parte della forza lavoro che si dedica a generare idee per il futuro. L'analisi della situazione italiana e di quella dei suoi principali partner internazionali mostra che oggi, in effetti, i nostri ricercatori sono mediamente più vecchi che altrove, ma anche che nel corso degli ultimi quindici anni il quadro demografico del nostro paese non ha subito mutamenti di rilievo. Il contesto di spiccato invecchiamento del comparto ricerca ereditato agli albori del duemila è rimasto dunque simile senza che si riuscisse ad invertire la tendenza. Tuttavia, sussistono differenze importanti tra la struttura demografica dei ricercatori del settore pubblico e di quello delle imprese: nel settore privato le tendenze sono governate da elementi contingenti al mercato del lavoro, mentre nel pubblico pesano le decisioni politiche, soprattutto quelle relative a nuove assunzioni. Le buone prassi presenti in letteratura indicano come via migliore per garantire nel sistema ricerca il giusto equilibrio tra le diverse generazioni quella della programmazione, della stabilità e della continuità , elementi che in Italia sono finora mancati nella sfera pubblica.
2019, Manuale tecnico/Guida tecnica, ITA
Michele Sciarra, Claudio Barchesi, Gianluca Sotis, Mirko Passera
All'inizio del 2014, di fronte alle richieste, anche internazionali, di dotare il piu? grande ente di ricerca italiano di una procedura moderna e modulare, in grado di soddisfare i piu? elevati requisiti di sicurezza, il Servizio di Prevenzione e Protezione del Consiglio Nazionale delle Ricerche ha istituito un Gruppo di Lavoro per l'elaborazione della "procedura di sicurezza nelle attivita? subacquee a scopo di ricerca scientifica".
2018, Articolo in rivista, ITA
Daniele Chiappini
This essay analyses the civil liability issues related to scientific research. In particular, the paper describes how specific topics, such as the technological unknown, converging technologies and border research can be addressed from the Italian juridical system. In conclusion, the evolution of the aforementioned legal paradigms is evaluated in terms of their applicability to the potential damages caused by research activity. The latter aspect is pivotal to guarantee a healthy evolution of scientific research.
2018, Contributo in volume, ITA
D. Malfitana
*inserire sintesi*
2018, Contributo in volume, ITA
D. malfitana
*inserire sintesi*
2018, Articolo in rivista, ITA
ROMEO NELIDE, QUALTIERI ANTONIO, MAGARIELLO ANGELA, DE BENEDITTIS SELENE, SPADAFORA PATRIZIA
La Sclerosi Multipla è una malattia neurodegenerativa progressiva e infiammatoria, spesso disabilitante, caratterizzata da lesioni demielinizzanti e atrofia del sistema nervoso centrale. La maggior parte delle persone viene diagnosticata tra i 20 ed i 40 anni. La Sclerosi Multipla presenta un decorso variabile con disturbi sensoriali, visivi, alterazioni dell'equilibrio, affaticamento, spasticità , intorpidimento, linguaggio legato, disfunzioni sessuali, impedimento nella deambulazione, disfunzione cognitiva, depressione (Busillo B., 2014; Bronner G., 2010). La scoperta di essere affette da SM apre uno scenario di crisi esistenziale: la persona è costretta a separarsi dal suo stato di vita precedente per affrontare qualcosa di nuovo e sconosciuto, imprevedibile e bizzarro. Scopo del presente studio è stato quello di stimolare le singole persone a recuperare le proprie risorse e metterle a servizio di un progetto personale o di gruppo, come forma di terapia intesa a fronteggiare il senso di impotenza e inutilità che accompagna la SM.
2017, Sito web, ITA/ENG
Bonomolo Anna
L'obiettivo generale del progetto BEEP è di stimare, attraverso metodologie per l'utilizzo di BIGDATA, gli effetti sanitari dell'inquinamento atmosferico ed acustico e delle variabili meteo-climatiche sulla salute della popolazione italiana. Il progetto si articola in obbiettivi specifici dedicati a domini spaziali diversi, dall'intero territorio nazionale alla micro-scala urbana.
2017, Rapporto di progetto (Project report), ITA
Cristina Marras, Silvestro Caligiuri
Il laboratorio interdisciplinare I linguaggi della ricerca: parole e immagini si innesta nell'ambito delle attività del progetto Modelling Between Digital and Humanities: Thinking in Practice (Volkswagen Stiftung, programma: "Original - isn't it?" New Options for the Humanities and Cultural Studies, Application No. A115838 | 2016-2018), dedicate agli 'eventi'. Filosofia, storia, geografia, linguistica, nuovi media, tecnologie, contribuiscono all'indagine sulle diverse forme attraverso le quali il patrimonio culturale, in questo caso specifico un testo, viene interpretato e modellizzato per essere comunicato e trasmesso. A partire dall'integrazione e complementarietà di teoria e pratica, sono stati realizzati tre 'eventi' nei quali si è riflettuto, in modo critico, sui processi che contribuiscono alla comprensione delle dinamiche di scambio tra linguaggi e saperi e sul valore e il contributo della multidisciplinarietà nella costruzione di conoscenze condivise. I diversi ambiti del sapere sono stati tradizionalmente modellizzati attraverso figure e metafore, tra le quali, le più ricorrenti sono state quelle "arborescenti". L'albero, le sue radici, i suoi rami e i suoi frutti hanno rappresentato concettualmente un'idea di conoscenza verticale, lineare e gerarchica. Un modello di conoscenza come continua esplorazione di confini, basato su una concezione del sapere e della sua organizzazione dinamica, fluida, permeabile, è stato invece per lo più veicolato da metafore per così dire "acquatiche". Il mare, la navigazione, l'acqua consentono di muoversi in orizzontale e verticale, di solcare le superfici e scandagliare le profondità . Questa dialettica tra metafore acquatiche e arborescenti è stata la cornice teorica esplorata dai partecipanti ai tre incontri
2017, Manuale/libro di testo, ITA
Federico Dallo
Opera divulgativa, in forma di diario, della missione in Artide durante il gennaio 2017. Il volume contiene anche fotografie e approfondimenti scientifici.
2017, Curatela di atti di convegno (conference proceedings), ITA
Manca M., Rogora M.
I laghi profondi subalpini (Maggiore, Orta, Lugano, Como, Iseo e Garda) sono la più importante riserva d'acqua dolce del Paese, costituendo l'85% del volume totale disponibile. Sono ecosistemi tra i più sensibili ai cambiamenti globali e preziosa riserva di biodiversità da custodire e tutelare. La conferenza "I laghi profondi subalpini: dalla ricerca alla gestione" ha rappresentato un'occasione per presentare i risultati degli studi più recenti e le presenti criticità di questi importanti ecosistemi, in un confronto tra protagonisti di diversi Enti di Ricerca e degli Enti deputati alla gestione e alla tutela di questa vitale risorsa