2022, Abstract in atti di convegno, ITA
Davolio S., Miglietta M. M., Vercellino M., Drago Pitura L., Laviola S., Levizzani V.
Lo studio dell'evento alluvionale che ha interessato l'area Alpina nord-occidentale il 2-3 ottobre 2020 ha messo in evidenza, oltre ai noti meccanismi dinamici e termodinamici tipici di queste forti precipitazioni, un notevole trasporto di umidità dall'Oceano Atlantico. Tale trasporto a lungo raggio, che un algoritmo ha permesso di identificare come atmospheric river, è stato analizzato attraverso osservazioni da satellite, analisi di traiettorie e simulazioni numeriche. L'algoritmo è stato opportunamente adattato al bacino del Mediterraneo, tenuto conto della struttura degli atmospheric river e dell'articolata topografia che caratterizza la regione. L'analisi ha consentito di identificare la complessa sovrapposizione di differenti correnti umide incidenti sull'orografia degli Appennini e delle Alpi, confrontandone i contributi in termini di trasporto di vapore nelle varie fasi dell'evento. Il trasporto di umidità associato all'atmospheric river è risultato fondamentale nel trasformare un ordinario evento di precipitazione intensa in un evento alluvionale. Infine, l'utilizzo del suddetto algoritmo di identificazione apre alcune interessanti prospettive ai fini dell'analisi di altri eventi di precipitazione intensa nel centro-nord Italia, anche per identificare un collegamento tra l'intensità di questi eventi e il trasporto di umidità che li caratterizza.
2022, Prodotto multimediale, ITA
Nigrelli G.
Guido Nigrelli, ricercatore Cnr-Irpi, lancia l'allarme dal ghiacciaio della Bessanese
2021, Scheda di catalogo, ITA/ENG
Silvestri P., Nigrelli G., Chiarle M., Giardino M.
Nell'ambito di un lavoro di tesi in collaborazione tra il Dipartimento di Scienze della Terra dell' Università di Torino e il gruppo di ricerca GeoClimAlp del CNR-IRPI, è stata analizzata la correlazione tra instabilità dei versanti ed evoluzione della criosfera per un settore delle Grandes Murailles. Seguendo i criteri proposti per la "Carta delle litofacies in funzione dell'instabilità della Valle d'Aosta" (Progetti "IFFI "e "Risknat"), è stata realizzata una classificazione dello stato reologico del substrato roccioso, integrata dalla caratterizzazione geomorfologica dell'area. L'interpretazione si è basata su dati di terreno e riprese aeree. Servendosi di immagini storiche e ortofoto digitali è stata anche analizzata l'evoluzione degli ambienti glaciale e periglaciale dell'area. In particolare, oltre alla ricostruzione cronologica di alcuni eventi di frana, sono state mappate le variazioni dell'estensione del Ghiacciaio di Mont Tabel a partire dalla Piccola Età Glaciale (1850 circa) e più dettagliatamente fra il 1954 e il 2012. Dalla Alpine Permafrost Index Map (Boeckli et al., 2012) è stata infine ricavata la probabilità di occorrenza di permafrost nell'area indagata. La correlazione tra le caratteristiche geologico-geomorfologiche del versante e l'evoluzione della criosfera ha permesso la formulazione di ipotesi sull'evoluzione futura del paesaggio geomorfologico nel contesto dei cambiamenti climatici in atto.
2021, Scheda di catalogo, ITA/ENG
Nigrelli G., Chiarle M., Fratianni S.
Le relazioni tra la temperatura dell'aria e le frane in alta quota sono importanti da conoscere, ma sono molto difficili da studiare. Questa difficoltà è causata principalmente dalla mancanza di stazioni meteorologiche posizionate alle quote dei distacchi. La diminuzione della temperatura dell'aria con la quota in atmosfera libera è di circa 0,6 °C /100 m, ma sui versanti montuosi questa diminuzione varia in relazione a diversi fattori locali, sia geografici e sia climatici. Un metodo affidabile per stimare la temperatura dell'aria a quote elevate consiste nell'utilizzare il gradiente altitudinale di temperatura calcolato localmente (ATLR) e applicarlo in alta quota. Per calcolare l'ATLR, abbiamo utilizzato i dati acquisiti dalle stazioni meteorologiche automatiche ubicate ad un'altitudine superiore a 2500 m (Centro Funzionale Regione Autonoma Valle d'Aosta). I principali risultati sono riportati negli Highlights. Questo lavoro ha messo in luce che non è sufficiente migliorare le conoscenze sulla temperatura dell'aria, ma è anche necessario conoscere le condizioni termiche dei diversi litotipi coinvolti in questi processi. Per ulteriori informazioni: https://cnrirpicervinia.panomax.com/plateaurosa Questo contributo è dedicato alla professoressa Simona Fratianni.
2020, Articolo in rivista, ITA
Nigrelli G., Chiarle M.
Osservazioni, dati e risultati della campagna glaciologica 2019 per i quattro ghiacciai dell'Arguerey e del Breuil, meridionali e settentrionali. Drastiche riduzioni areali e volumetriche dei ghiacciai osservati.
2020, Articolo in rivista, ITA
Guido Nigrelli
Lunghe camminate, tanti rilevamenti e belle fotografie: ecco come nascono le conoscenze sulle nostre risorse glaciali alpine.
2020, Prodotto multimediale, ITA
Guido Nigrelli, Marta Chiarle, Marco Ferrazzoli, Anna Capasso, Gaetano Massimo Macrì, Marina Iorio
Progetto di ricerca RiST2: ricerca scientifica e tecnologica nel bacino glaciale della Bessanese (TO). Un breve video di fine progetto in cui sono descritte le principali attività svolte e i principali risultati ottenuti. Le interviste e i girati sono stati realizzati nel bacino sperimentale del gruppo di ricerca GeoClimAlp del CNR-IRPI di Torino, area sperimentale di alta quota in cui si è svolto il progetto RiST2.
2020, Prodotto multimediale, ITA
Guido Nigrelli, Marta Chiarle, Marco Ferrazzoli, Anna Capasso Gaetano Massimo Macrì
Progetto di ricerca RiST2: ricerca scientifica e tecnologica nel bacino glaciale della Bessanese (TO). Filmato di fine progetto in cui sono descritte le principali attività svolte e i principali risultati ottenuti. Le interviste e i girati sono stati realizzati nel bacino sperimentale del gruppo di ricerca GeoClimAlp del CNR-IRPI di Torino, area sperimentale di alta quota in cui si è svolto il progetto RiST2.
2019, Articolo in rivista, ITA
Rosso L., Nigrelli G.
Sono stati osservati i seguenti 4 ghiacciai delle Alpi Marittime: Clapier, Peirabroc, Maledia, Gelas. Il Ghiacciaio del Clapier è il ghiacciaio ubicato più a meridione di tutti i ghiacciai alpini. Sono state effettuate fotografie, rilievi e sono stati prelevati dei campioni di roccia (Gneiss).
2019, Articolo in rivista, ITA
Nigrelli G., Chiarle M.
osservazioni sullo stato dei ghiacciai, misure di variazione delle fronti glaciali, fotografie e rilievi geomorfologici, prelevamento di campioni di roccia
2019, Articolo in rivista, ITA
Guido Nigrelli
Caratteristiche termo-pluviometriche dell'anno idrologico 2017-2018
2019, Contributo in pubblicazione non scientifica, ITA
Nigrelli G.
Bilanci di massa fortemente negativi, vistosi arretramenti delle fronti, significative riduzioni di spessore. Ma quale sarà lo scenario nel 2050? Facciamo il punto della situazione.
2019, Poster, ENG
Coppa G., Nigrelli G., Chiarle M., Viani C., Musacchio C., Merlone A.
Rock and debris temperature variability in alpine environment: a new measurement approach
2019, Articolo in rivista, ITA
Nigrelli G., Chiarle M.
Osservazioni ai ghiacciai Arguerey e Breuil
2019, Articolo in rivista, ITA
Nigrelli G.
Campagna glaciologica 2017. Osservazioni generali per il gruppo Miravidi-Lechaud
2019, Contributo in pubblicazione non scientifica, ITA
Nigrelli G.
Le temperature aumentano e i nostri ghiacciai si restringono sempre di più. La velocità con cui questo avviene è impressionante. Ecco come vedere "al lavoro" il cambiamento climatico.
2017, Prefazione/Introduzione/Postfazione, ITA
Marco Armiero
Prefazione al volume
2017, Presentazione, ITA
Nigrelli G., Chiarle M., Silvestri P., Merlone A., Coppa G., Musacchio C.
Il progetto RiST e il laboratorio all'aperto della Bessanese: primi risultati e prospettive
2017, Presentazione, ITA
Nigrelli G., Chiarle M., Silvestri P., Merlone A., Coppa G., Musacchio C.
RiST Project: Il bacino glaciale della Bessanese come laboratorio di ricerca all'aperto. Presentazione di un anno di attività, con particolare riferimento ai dati di temperatura in roiccia acquisiti mediante sensoristica con conosciuta riferibilità metrologica delle misure e con conosciuta incertezza.
2016, Presentazione, ITA
Nigrelli G., Chiarle M.
RiST Project: Ricerca Scientifica e Tecnologica nel bacino glaciale della Bessanese (Balme, TO). Presentazione del primo anno di attivirtà sperimentale.