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2022, Contributo in atti di convegno, ENG

Hellenistic Pottery From Lipari (Sicily) Imitating Metal Vases

Ambrosini L.

From the Lipari Island, located about 30 km from the coast of Sicily and about 80 from those of Calabria, come some silvered vases (tin-foiled) and one silvered vase decorated with gold leaf. Shapes are the pyxis, krateriskos, thymiaterion, louterion, cup, patera, simpulum, dish, strainer, skyphos, and situla. The ritual specificity of these shapes seems to prevail over their in-trinsic value. The high number of pyxides is linked to the offerings to the female sphere. The vases, reproducing precious pottery (in silver or gold) used in the consumption of wine, come from votive pits of the necropolis. As known, the diffusion of pottery imitating metal vases or other luxury objects seems to be contemporary in Etruria and Apulia. In this study shapes, iconography, production, clay origin and technique (silver plated and gilding) are analyzed in order to understand if these vases are a local or imported production; for this last topic, ar-chaeometric analyses are in progress. The most interesting result of this study is to have identi-fied the original prototypes of the scenes depicted on two pyxides (one in silvered pottery decoratedwithgoldleafand oneinsilveredpottery): they derive from Greek bronze box mir-rors. The scene takes place in a cave near a fountain outside the enclosure of the temple of Athena Alea in Tegea and shows Auge reaching out to a retreating drunken Herakles. The same scene, perhaps taken from similar moulds, appears on the famous silver gilded phiale from the Rogozen Treasure.

Manufacturers and Markets. The Contributions of Hellenistic Pottery to Economies Large and Small, Proceedings of the 4th Iarpothp Conference, Athens, 11-14/11/2019

2020, Rapporto tecnico, ITA

Campagna di misure sul Monumento Federighi nella chiesa di Santa Trinità

Magrini D.; Bracci S.; Cantisani E.; Vettori S.

lo studio riguarda la caratterizzazione dei materiali presenti sull'opera. Verranno analizzati i marmi del monumento funebre e la cornice di terracotta invetriata che contorna l'opera. In particolare verranno analizzati iresidui superficiali sul marmo e i materiali dell' invetriatura per caratterizzare cromofori e definire la tecnica esecutiva delle dorature

2017, Progetto, ITA

Chiesa Ortodossa Russa di Firenze

B. Salvadori, E. Cantisani, S. Vettori, P. Tiano

Studio delle problematiche di conservazione delle croci in ferro e altri elementi metallici posizionati sulle cupole della chiesa; metodologie e tecniche per la diagnostica, la conservazione e il monitoraggio dei manufatti in lega ferrosa con e senza doratura superficiale.

2014, Contributo in atti di convegno, ITA

Indagini su di uno scarto di lavorazione di porcellana di Capodimonte con superficie esterna di colore marrone-rossiccio

B. Fabbri, S. Gualtieri, L. Pinto

There is a work in progress in which we are studying the glazes of the Capodimonte porcelain, while the results obtained from the characterization of the paste have been already published

VIII Congresso Nazionale di Archeometria Scienza e Beni Culturali: Stato dell'arte e prospettive", Bologna, 5 - 7/02 2014

2013, Tesi, ITA

Nuove tecnologie per lo studio della policromia sui sarcofagi romani: proposte per una standardizzazione metodologica

Siotto E.

L'obiettivo principale di questa ricerca consiste nella definizione di un metodo analitico per arrivare a conoscere i pigmenti, le tecniche di stesura e di applicazione del colore e della doratura sui sarcofagi romani di produzione urbana mediante l'impiego di tecnologie digitali. In particolare questo studio, oltre a un lavoro di analisi puntuale e di catalogazione secondo norme standardizzate dei sarcofagi policromi conservati presso i Musei Vaticani, il Museo Nazionale Romano e i Musei Capitolini, si propone di sperimentare alcuni software open source e di suggerire le modifiche da apportare al fine di renderli un efficace ausilio per lo studio della policromia antica. Infatti, come le architetture e le sculture greche e romane, anche i sarcofagi erano stati pensati e realizzati tenendo in considerazione l'aspetto cromatico: un'unione di tinte differenti donava presumibilmente gradazione ai fondi e restituiva ai rilievi una maggiore plasticità, naturalezza e armonia compositiva.

InstituteSelected 0/4
    ISPC, Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale (3)
    ICVBC, Istituto per la conservazione e valorizzazione dei beni culturali (1)
    ISTEC, Istituto di scienza e tecnologia dei materiali ceramici (1)
    ISTI, Istituto di scienza e tecnologie dell'informazione "Alessandro Faedo" (1)
AuthorSelected 0/9
    Cantisani Emma (2)
    Vettori Silvia (2)
    Ambrosini Laura (1)
    Bracci Susanna (1)
    Gualtieri Sabrina (1)
    Magrini Donata (1)
    Salvadori Barbara (1)
    Siotto Eliana (1)
    Tiano Piero (1)
TypeSelected 0/4
    Contributo in atti di convegno (2)
    Progetto (1)
    Rapporto tecnico (1)
    Tesi (1)
Research programSelected 0/3
    DUS.AD011.008.001, Le produzioni di eccellenza dell'artigianato artistico etrusco. Studi sulla cultura figurativa, sui processi produttivi, sulla tecnologia e sulla circolazione dei manufatti. (1)
    DUS.AD015.096.001, CHRU_ORT (1)
    DUS.AD015.182.001, campagna di misure FORS sul Monumento Federighi nella CHiesa di Santa TRinita (1)
EU Funding ProgramSelected 0/0
No values ​​available
EU ProjectSelected 0/0
No values ​​available
YearSelected 0/5
    2013 (1)
    2014 (1)
    2017 (1)
    2020 (1)
    2022 (1)
LanguageSelected 0/2
    Italiano (4)
    Inglese (1)
Keyword

doratura

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