2023, Presentazione, ITA
Napoletano F.; Cuntò S.; Russo L.; Ragozino S.; Esposito G., Vittoria M.P.
La ricerca ha un ruolo fondamentale nella progettazione partecipata, poiché orienta, guida e informa un processo che ha come scopo la realizzazione di un obiettivo pratico (Mela,200). Il presente contributo riflette su tale assunto approfondendo un approccio community-based alla rigenerazione urbana, considerata un processo finalizzato alla risoluzione di problemi urbani attento alla sostenibilità, all'abitabilità, alla mobilità, alla distribuzione e la fornitura di servizi essenziali. Il coinvolgimento degli stakeholder e l'utilizzo di strumenti di partecipazione come il PGIS sono elementi fondamentali in questo processo (Carley & Smith, 2013), poiché coinvolgendo la comunità locale diventa più semplice identificare le sfide emergenti legate alla rigenerazione urbana e costruire insieme delle soluzioni (Edwards, 2009). Il paper affronta tali tematiche presentando gli obiettivi, la metodologia e i primi risultati del progetto "LP2 - Lido Pola Laboratorio Permanente", vincitore del premio Creative Living Lab IV edizione, che implementa un modello a quadrupla elica. LP2 interviene in un'area di particolare fragilità sociale ed economica: la X Municipalità del Comune di Napoli e in particolare il quartiere di Bagnoli, al centro di una pluridecennale domanda di rigenerazione ecologica e sociale a valle del processo di dismissione e riconversione dell'ex-area industriale, ad oggi inconcluso. L'intervento di rigenerazione riguarda la terrazza del Lido Pola Bene Comune (delibera n. 446/2016) - considerata potenziale cerniera tra ecosistemi ambientali e sociali - ed è implementato coinvolgendo gli abitanti del Bene Comune e del quartiere, partner di ricerca, istituzioni e attori territoriali. Obiettivi delle fasi di indagine e codesign delle attività sono: promuovere la partecipazione e la costruzione di reti territoriali a partire dalla condivisione di azioni e scenari; strutturare un database di comunità, sotto forma di mappatura collaborativa aperta e consultabile online, nel quale possano essere indagate e sistematizzate le componenti eterogenee del quartiere. La ricerca è un fattore essenziale per il successo della progettazione partecipata, e il progetto Lido Pola Laboratorio Permanente rappresenta un esempio concreto di come l'approccio community-based alla rigenerazione urbana possa migliorare le condizioni di benessere urbano attraverso la partecipazione attiva e l'innovazione sociale.
2023, Articolo in rivista, CPE
Maria Patrizia Vittoria, Stefania Ragozino, Gabriella Esposito
The main aim of the study was reflecting on performative implications of the urban commons and their relational ability (i.e., inter- and/or intra-actioning) within an inclusive governance model and policy design context through two interpretative keys: Ostrom's idea of sustainability and the recent hybrid neo-materialist urban and organizational theoretical path grounded within the Metzger-Barad-Latour analyses. Firstly, we focused on defining the theoretical setting, background and selected codes. The resulting scheme was tested with a mixed methodology within the case study of the Lido Pola Commons in Naples, Southern Italy. Empirical analysis benefits from long-lasting research experience on the area and an action-research processes aimed at codesigning a living civic lab. The discussion illustrates the main pivots of the internal/external validation of the case study results, thus contributing to enhancing a participatory policy design by raising awareness regarding social intra/interactions.
DOI: 10.3390/land12030524
2022, Presentazione, ENG
Maria Patrizia VITTORIA
In the field of urban economics, there are some aspects of interest deriving from urban commons concerning in many ways the link between urban space and economic results. Where, in this area, a theme that indirectly interests, concerns the analysis of the gap that is created between the expectations of citizens and the realization of projects (choices-outcomes), to the point of soliciting the attention of many on the temporary use of places, underused, abandoned or waiting for the long time of planning (Storper, Manville 2006). With respect to this field of analysis, the stronger interest could be found at a local/urban scale to find the specific processes/relations at the base of a kind of commons' value. While, by the other side, verify the presence of a public administration able in the co-realization of public-commons governance projects. Looking at a specific urban context, given by the Naples (Italy) inner city center and its recognized civic and collective use communities, we will try to explain the viability conditions residing within the inherent experienced public-commons governance system.
2021, Presentazione, ITA
Maria Patrizia Vittoria
L'intervento è centrato sulla presentazione di alcune esperienze di ricerca e delle rispettive evidenze, selezionate tra quelle che hanno contribuito a fornire una chiave di lettura delle dinamiche evolutive di un settore industriale emergente, nella fattispecie quello delle biotecnologie di una regione italiana, della manifattura digitale cosi come si è articolata nelle diverse città italiane, e infine di alcuni beni comuni urbani. L'enfasi verrà posta sull'elemento comune a tutte che è quello definito dalle nuove strategie di collaborazione per lo scambio di conoscenze e dell'importanza che, ai fini dello studio del settore, possano ricoprire le analisi basate sulla struttura delle reti composte dai legami che ne derivano. Una riflessione cruciale riguarda la scelta metodologica seguita sia per portare alla luce le reti quanto per valutarne il contributo alla formazione del risultato. Le diverse testimonianze serviranno a dialogare sul nuovo concetto complesso di Benessere Urbano.
2021, Contributo in pubblicazione non scientifica, ENG
Maria Francesca de Tullio, Angela María Osorio Méndez, Maria Patrizia Vittoria and Roberto Sciarelli
The paper has been extrapolated from an interview and debate within a Massive Open Online Course (MOOC) on the topic of Feminisation of Politics, with a deep dive into questions of Care, Resources and Power. It deals with feminism and its "care and non-patriarcal" practices. As it is well known, many participating organizations do not have enough resources to ensure the people engagement. How can these tools bring to a different way of understanding economy, production and resources? We have tried to reflect on this points starting from the experience of Urban Commons, which have been all around Europe a way to subtract public real estate to speculation and make it a share means of production. To talk about these issues, today I am with Roberto Sciarelli and Maria Patrizia Vittoria, who are both components of the Observatory on the Commons in Naples, Italy. Roberto is researcher in political sciences and activist in Scugnizzo liberato in Naples, and Maria Patrizia is an economist at the Iriss, National Research Council of Italy.
2020, Articolo in rivista, ITA
Maria Patrizia Vittoria
Le analisi di economia regionale e di sociologia economica stanno rivendicando con forza la necessità di condurre ricerca empirica sulle Comunità, considerate come le espressioni più significative dell'azione collettiva e informale nelle città contemporanee. Esse si ritengono importanti perché compongono una porzione essenziale delle pratiche che coordinano gli attori di una complessa ecologia organizzativa industriale regionale. Sulla base di queste idee si raccomanda, per l'analisi empirica, l'adozione di un approccio di rete e l'analisi motivazionale dei legami. Il presente studio intende fornire un contributo in tal senso attraverso una lettura aggiornata degli argomenti alla base dell'incentive question ed una possibile applicazione degli stessi ad un caso empirico. Il raffronto tra gli elementi codificati con la realtà osservata, rappresentata dalle comunità ispirate al principio dei beni comuni attive a Napoli, consentirà di trarre alcune conclusioni in termini di vantaggi/svantaggi dell'adesione del singolo alle comunità e di queste ultime alla rete locale stabilita con le Istituzioni pubbliche. Alcune ipotesi sull'evoluzione futura della rete osservata verranno, infine, formulate in termini di reciprocità nella definizione dei compiti da svolgere per il territorio (critical tasks).
DOI: 10.1432/97632