2015, Contributo in volume, ITA
DEL GIUDICE, EMILIA
Il lettore che giunge alla fine del romanzo El Señor Presidente di Miguel Ángel Asturias ha certamente l'impressione di essere appena uscito da un mondo marcatamente maschile, nel bene e nel male. Eppure le figure femminili, pur non essendo protagoniste, svolgono un ruolo molto importante perché è attraverso di loro che la trama si sviluppa. Esse sono, in tutta la narrazione, personaggi decisivi e, grazie a loro, gli uomini o ritrovano la propria dignità o la perdono per sempre.
DOI: 10.7410/1176
2015, Contributo in volume, ITA
Emilia del Giudice
Il lettore che giunge alla fine del romanzo El Señor Presidente di Miguel Ángel Asturias ha certamente l'impressione di essere appena uscito da un mondo marcatamente maschile, nel bene e nel male. Eppure le figure femminili, pur non essendo protagoniste, svolgono un ruolo molto importante perché è attraverso di loro che la trama si sviluppa. Esse sono, in tutta la narrazione, personaggi decisivi e, grazie a loro, gli uomini o ritrovano la propria dignità o la perdono per sempre.
DOI: 10.7410/1176
2015, Contributo in volume, SPA
Patrizia Spinato B.
Sebbene sia sufficientemente documentata la relazione diretta che Miguel Ángel Asturias ebbe con l'Italia, l'idea che trasmette attraverso la sua produzione squisitamente artistica non è stata oggetto della dovuta attenzione da parte della critica. Proponiamo qui un excursus di alcuni passaggi in cui l'elemento italiano emerge e si traduce in modo esplicito e significativo nell'economia della narrazione.
DOI: 10.7410/1177
2014, Presentazione, ITA
Patrizia Spinato Bruschi
Bocconi d'Inchiostro, Ricordando Asturias, Milano, Università Bocconi, 26 maggio 20142013, Contributo in volume, ITA
Patrizia Spinato Bruschi
La relazione professionale e personale instaurata tra il professore italiano Giuseppe Bellini e lo scrittore guatemalteco Miguel Angel Asturias è durata quarant'anni, considerando che la prima lettera di Bellini è datata 1954, mentre l'ultima risale a poche settimane prima della morte del Premio Nobel, nel 1974. Mentre la totalità della corrispondenza di Asturias è stata pubblicata in Italia nel 2013 grazie alla generosità del Bellini, le lettere di quest'ultimo sono gelosamente custodite a Parigi, ancora in attesa di essere studiate, per poter tracciare un quadro completo del ruolo dei due intellettuali nella divulgazione della letteratura ispanoamericana in Italia. Di queste ultime missive diamo qui un saggio.
DOI: 10.7410/1104
2013, Presentazione, SPA
Patrizia Spinato Bruschi
Giornata di studi, Murcia, Universidad de Murcia, Facultad de Letras, 11 novembre 20132013, Pubblicazione di fonti inedite, SPA
Patrizia Spinato Bruschi, Miguel Ángel Asturias
Patrizia Spinato ripercorre l'esperienza italiana del Premio Nobel Miguel Ángel Asturias attraverso una serie di documenti originali, inediti, reperiti presso l'archivio privato di Giuseppe Bellini a Milano e presso la Biblioteca Nazionale di Parigi. 45 lettere inviate da Asturias a Bellini e 5 della moglie Blanca, un omaggio poetico di Aimé Césaire, 7 testi del Nobel e della moglie, 3 fotografie offrono un panorama esaustivo della fitta rete di relazioni di Asturias in Italia, del profondo legame che lo univa a personaggi e luoghi della nostra penisola, della delicata umanità di un artista mai tronfio, sempre rispettoso dell'altrui sensibilità e grato verso chi, anche nei momenti piu bui di una traiettoria biografica ed artistica altalenante, gli ha teso la mano.
2011, Presentazione, SPA
Patrizia Spinato Bruschi
Curso de Verano de Marbella, Erotismo y poder en la literatura hispanoamericana del Siglo XX, Málaga, 25-29 luglio 20112000, Curatela di monografia/trattato scientifico, ITA/SPA
Patrizia Spinato, Clara Camplani
1997, Curatela di monografia/trattato scientifico, ITA/SPA
Clara Camplani, Marjorie Sánchez, Patrizia Spinato Bruschi