Rapporto di ricerca (Research report), 2022, ITA
Valentina ROSSI Andrea INSOLIA Antonio Marino (Editing) Angela Petrillo (Progetto grafico)
Andrea Insolia (Assegnista di ricerca IRISS/CNR) Valentina Rossi (Ricercatrice IRISS/CNR) Antonio Marino (Collaboratore tecnico IRISS/CNR) Angela Petrillo (Collaboratore tecnico IRISS/CNR)
Gli spazi marini si distinguono in spazi soggetti alla giurisdizione nazionale dello Stato costiero e spazi oltre la giurisdizione nazionale. I primi ricomprendono le acque interne, il mare territoriale, gli stretti internazionali e le acque arcipelagiche, la zona contigua, la zona economica esclusiva e la piattaforma continentale. I secondi, il mare internazionale (o alto mare) e l'Area. Ricorrendo alla terminologia impiegata nella Convenzione delle Nazioni Unite sul Diritto del mare (CNUDM), le aree di mare su cui lo Stato costiero esercita la propria giurisdizione possono a loro volta essere distinte fra spazi soggetti alla sovranità dello Stato costiero, o a una sua competenza completa ed esclusiva e spazi in cui il diritto internazionale riconosce allo Stato costiero diritti sovrani e/o giurisdizione, o in altri termini una competenza limitata. Seguendo questa suddivisione, gli spazi marini in cui lo Stato costiero esercita la propria sovranità sono esaminati nel Capitolo 1, mentre quelli in cui esercita diritti sovrani e/o giurisdizione saranno esaminati nel Capitolo 2. L'analisi muove dall'identificazione dei limiti all'estensione di tali spazi per procedere poi all'esame dei poteri che gli Stati costieri vi possono esercitare, e degli obblighi che su di essi incombono. Riferimenti puntuali sono fatti alle implicazioni di tali diritti e obblighi per la materia della pesca. Il Capitolo 3 approfondisce la disciplina in materia di esplorazione, sfruttamento, conservazione e gestione delle risorse biologiche marine nella Zona economica esclusiva posta dalla CNUDM, offrendo un quadro sintetico ma tendenzialmente esaustivo dei diritti e degli obblighi Stati costieri e degli altri Stati in tale ambito. Questa premessa, a sua volta, fornisce le coordinate necessarie a comprendere le diverse questioni giuridiche sollevate dalla L. 14 giugno 2021, n. 91, che autorizza l'istituzione di una Zona economica esclusiva nelle acque adiacenti il mare territoriale italiano. Infine, il Capitolo 4 illustra il complesso puzzle delle delimitazioni degli spazi marini riguardanti l'Italia e, più in generale, gli altri Stati costieri del Mare Mediterraneo, mare caratterizzato da una progressiva, ma ancora incompleta, giurisdizionalizzazione, e dalla frammentazione che ne consegue. Seguendo il medesimo approccio seguito per l'analisi degli spazi marini, si distingue fra spazi soggetti alla competenza completa ed esclusiva dello Stato costiero e spazi soggetti alla sua competenza limitata.
Diritto del mare, Diritto internazionale, Spazi marini, Pesca, Zona Economica Esclusiva, Italia
Insolia Andrea, Rossi Valentina, Marino Antonio, Petrillo Angela
IRISS – Istituto di Ricerca su Innovazione e Servizi per lo Sviluppo
ID: 477807
Year: 2022
Type: Rapporto di ricerca (Research report)
Creation: 2023-02-10 13:22:29.000
Last update: 2023-09-07 15:59:02.000
External IDs
CNR OAI-PMH: oai:it.cnr:prodotti:477807